Di sostenibilità si parla per la prima volta nel 1992 durante la conferenza dell’ONU sull’ambiente, dove il termine viene strettamente correlato all’ecologia. Oggi la parola “sostenibilità” si è arricchita di significato e si può tradurre nella volontà di appagare i bisogni delle generazioni attuali, senza però mettere a rischio le esigenze delle generazioni future. L’essere umano, infatti, inizia sempre di più a prendere coscienza delle conseguenze delle proprie azioni a livello globale e comprende la necessità di raggiungere un equilibrio tra uomo ed ecosistema.
Ma bisogna compiere un passo indietro nel tempo per scoprire come il termine sostenibilità possa essere correlato all’imballaggio, il così detto packaging.
Facciamo un esempio nel settore alimentare. Un tempo la maggior parte delle famiglie preparava e consumava i pasti prevalentemente nella propria abitazione, acquistando i prodotti in negozi specializzati come panifici o salumerie. Si assisteva quindi a un grandissimo consumo di materie prime e a chilometro zero, che venivano consegnate in buste di carta o in contenitori di materiali vegetali (paglia, iuta o vimini) che duravano a lungo e non inquinavano. In più, si acquistava quello che si consumava, e lo spreco era ridotto al minimo.
Oggi si assiste invece alla tendenza opposta. Le persone acquistano più di quanto abbiano bisogno e ciò provoca un aumento consistente degli sprechi che vede come protagonisti, primi fra tutti, gli imballaggi di plastica, troppo spesso eccessivi, inquinanti e dal forte impatto ambientale. Un ritorno al passato risulta quindi più che mai necessario.
E questo non riguarda soltanto il settore alimentare. Quante volte capita di ricevere un semplice rossetto imballato all’interno di chili e chili di plastica?
Per fortuna, esiste un modo efficace per consegnare prodotti senza impattare sull’ambiente. I packaging sostenibili sono soluzioni ecologiche, studiate per salvaguardare il pianeta.
Presente e futuro del packaging sostenibile
I consumatori, consapevoli della gravità della situazione ambientale, fanno maggiore attenzione quando acquistano un prodotto. Di conseguenza, anche le aziende si sono adattate alla domanda, creando un’offerta che punta sempre più l’attenzione sulla sostenibilità, il riciclo e il lungo termine, diventando così una priorità sia per i marchi che per i clienti.
La scelta di un imballaggio sostenibile è diventata un fattore chiave nella decisione di acquisto di un prodotto, e si inserisce più ampliamente nella capacità di comunicare la visione dell’azienda. Azienda che desidera avvicinarsi, come il suo consumatore, alla possibilità di avere un ruolo fondamentale nella difesa dell’ambiente.
Infine, si sta dimostrando che il passaggio al packaging biodegradabile o eco-friendly, precedentemente considerato da molti una tendenza o una moda passeggera, stia diventando una necessità assoluta per il benessere futuro del pianeta.
Le aziende sostenibili
Sono molte le aziende che si stanno avvicinando a questo nuovo modo di pensare e di agire per essere parte attiva del cambiamento.
Anche noi di ComLab stiamo contribuendo a comunicare l’impegno nei confronti della sostenibilità di un leader nel settore degli impianti di confezionamento e degli imballaggi flessibili, la Goglio S.p.A, azienda che sta sviluppando soluzioni sempre più evolute in termini di sostenibilità e ha raggiunto un nuovo traguardo in ottica di economia circolare con la sua ultima novità: la confezione pillow UP® finalista all’oscar per l’imballaggio. Si tratta di una confezione testata per l’utilizzo nel settore della detergenza, composta di solo polietilene completamente riciclabile.
Qualche altro esempio?
Per quanto riguarda l’abbigliamento, la catena Scout da anni utilizza un packaging sostenibile. Al momento del pagamento, il prodotto non viene consegnato all’interno di una classica busta di plastica, bensì in uno zaino di tessuto, grande o piccolo in base al proprio acquisto. Un’idea semplice, originale e che volta le spalle agli sprechi.
Nel settore della cosmesi, uno dei valori fondamentali di Freshly Cosmetics è la sostenibilità. Il brand impiega per i suoi prodotti contenitori di vetro e alluminio ai quali si può dare una nuova vita riutilizzandoli, per esempio, come vasi per i fiori o kit da viaggio. Per chi sceglie la consegna a domicilio, i cosmetici arrivano all’interno di una box di kraft riciclato e facilmente trasformabile in un portagioie, un portariviste o, per chi avesse effettuato un grande ordine, una casetta per il gatto.
Hai bisogno di supporto per ideare il tuo nuovo packaging sostenibile? Ti accompagneremo in un percorso verso la sostenibilità della tua azienda.